REGIONI - Comunicazioni

REGIONI - Comunicazioni

REGIONI - Comunicazioni

COMUNICAZIONI REGIONALI Anno 2016

Seleziona la tua regione


CONGRESSO REGIONALE ACOI: IL CHIRURGO E LA SOCIETA': UN RAPPORTO COMPLICATO?
di Cagnazzo Aldo Liguria
Numero 131 del 28/12/2016

Update in chirurgia oncologica del retto
di Segreteria Valle d'Aosta
Numero 127 del 17/11/2016

Update in chirurgia oncologica del retto
di Segreteria Liguria
Numero 126 del 17/11/2016

Update in chirurgia oncologica del retto
di Segreteria Piemonte
Numero 125 del 17/11/2016







III Congresso Calabro-Siculo
di Cosentini Alfredo Calabria
Numero 116 del 09/10/2016

Carissimi Amici e Colleghi,

questa terza occasione di incontro scientifico ACOI regionale congiunto tra le nostre due regioni è anche la terza opportunità che abbiamo in pochi anni di evidenziare le comuni caratteristiche di capacità, di condivisione professionale e di amicizia tra i chirurghi calabresi e quelli siciliani.

Considerando che le due occasioni precedenti (Villa San Giovanni e Caltanissetta) sono state un successo in termini di partecipazione e di contenuti, adesso analogamente il nostro auspicio è quello di fare il punto e di trovare indicazioni e linee terapeutiche comuni su un argomento, LA LAPAROSCOPIA IN URGENZA, che è stato indicato come argomento scientifico annuale per tutte le regioni dal Consiglio Direttivo della nostra Associazione, ma che soprattutto è di diffusa attuazione nelle nostre Divisioni, siano esse delle città maggiori che dei centri magari più periferici.

Per la ormai consueta alternanza geografica, questo Terzo Congresso Regionale Congiunto viene stavolta organizzato in terra calabrese, più precisamente a Catanzaro, unificando gli sforzi organizzativi dei due Coordinamenti Regionali che convergono su una giornata piena di spunti professionali comuni, arricchita dalle vostre presenze, e permeata dell'amicizia e dell'allegria che solitamente accompagnano i nostri abituali incontri congressuali regionali.

Abbiamo cercato di dare voce a molti gruppi di lavoro delle due Regioni per cercare di avere un quadro omogeneo delle indicazioni, della tecnica e dei risultati delle procedure mini invasive; ci auguriamo pertanto che possiate trascorrere una giornata proficua sia dal punto di vista professionale che da quello relazionale.

Buona permanenza, buon lavoro e grazie a tutti voi!


Alfredo Cosentini e Lorenzo Mannino


[Download del file]



Il percorso bariatrico dell'Ausl Romagna: l'ospedale Morgagni-Pierantoni torna su Rai Uno
di Zaccaroni Alberto Emilia Romagna
Numero 111 del 27/09/2016

L'ospedale "Morgagni-Pierantoni" di Forlì ospite della trasmissione "Petrolio" di Duilio Giammaria in onda su Rai Uno. Per la puntata del prossimo 29 settembre (in onda dalle 23,20) la giornalista Barbara Gubellini ha realizzato un servizio sul percorso del paziente obeso che intende sottoporsi ad intervento, con testimonianze di degenti ed interviste a tutto il team multidisciplinare che accompagna chi soffre di queste problematiche, coordinato dal dottor Alberto Zaccaroni, direttore dell’Unità Operativa di Chirurgia Endocrina (tra le poche in Italia a effettuare questo tipo di operazione utilizzando routinariamente il robot Da Vinci) e dal medico nutrizionista Giuseppe Benati, responsabile del percorso nutrizionale per l'Ausl Romagna.
Del team fanno parte anche la dietista dott.ssa Melissa Righi, la dottoressa Antonella Liverani psicologa, in stretta sinergia con molti altri specialisti dell’ospedale “Morgagni-Pierantoni” (endocrinologo, gastroenterologo, cardiologo e anestesista). Le riprese hanno riguardato anche i gruppi di auto-aiuto attivi presso il nosocomio forlivese e molto partecipati, rivolti a quanti soffrono di obesità, raccontando come, durante gli incontri, ciascuno possa esporre le proprie difficoltà per affrontare e condividere il problema con il qualificato supporto dei professionisti Ausl.



CANDIDATI ACOI ALLE ELEZIONI PER COMITATO DIRETTIVO DELLA SIC
di Montinari Michele Puglia
Numero 110 del 24/09/2016

CANDIDATI ACOI ALLE ELEZIONI PER COMITATO DIRETTIVO DELLA SIC
di Montinari Michele Puglia
Numero 109 del 24/09/2016

Gentili Amiche ed Amici,
come sapete nei prossimi giorni dal 25 al 29 settembre si terrà a Roma il
Congresso Congiunto delle Società Scientifiche Italiane di Chirurgia " Sensibilità, Innovazione, contenzioso ed etica: le sfide della chirurgia"

Nell'ambito del Congresso, il 26 ed il 27, si terranno le votazioni per il rinnovo del Consiglio Direttivo della Società Italiana di Chirurgia per il biennio 2016 - 2018.

Molti di noi hanno la cosiddetta doppia iscrizione ed è importante sostenere con il nostro voto i Candidati ufficiali Ospedalieri per il Consiglio Direttivo della SIC, che sono:

per la Presidenza SIC (Presidente eletto 2018/20): De Paolis Paolo (Torino)

per il Consiglio Direttivo (2016/18):

- Pietro Maida (Napoli);

- Alessandro Balani (Gorizia);

- Francesca Catalano (Catania);

- Alberto Zaccaroni (Forlì).

Votare compatti per i Candidati ospedalieri è importante, a prescindere dagli accordi intersocietari, perché all'interno di un CD conta anche il "peso" di ciascun consigliere ed è fondamentale confermare il nostro appoggio per la presidenza 2018/20 , uniti, a Paolo De Paolis, certi del suo impegno a favore della categoria ospedaliera e delle numerose realtà professionali locali e periferiche molto spesso dimenticate-

Arrivederci a Roma,
Michele





Comunicazioni del Coordinatore regionale
di Scatizzi Marco Toscana
Numero 104 del 19/09/2016

Cari colleghi ed amici,
mi scuso per aver aspettato tanto ad inviare questa comunicazione a tutti i soci ACOI Toscana.
Purtroppo per una serie di vicissitudini relative alla riorganizzazione aziendale e personali, non ho avuto il tempo per inviarvi un aggiornamento delle attività ACOI regionali.
Come tutti sapete siamo nel bel mezzo della riorganizzazione delle 3 Aziende, Nordovest, Centro e Sudest. Ognuna delle Aziende ha una matrice organizzativa simile, si sono costituiti i Dipartimenti e le Aree omogenee, ma ognuna ha fatto scelte diverse per i direttori di dipartimento e solo la Sudesti ha un chirurgo generale, il dott. Paolo Bianchi, nostro socio come direttore di dipartimento.
Comunque le istanze sono le stesse in tutte le Aree, accorpamenti, riorganizzazioni, soglie e volumi di attività, coordinamento con le AOUC attraverso l'attività di programmazione di Area Vasta.
Il lavoro da svolgere è enorme ed il cambiamneto organizzativo il più radicale degli ultimi 30 anni.
Non so, e credoche nessuno sappia, se il nuovo SSR che sta nascendo sia realmente migliore e più efficiente, ma, dato che non possiamo interferire sulla legge di riorganizzazione approvata dalla giunta Regionale, ciò che dobbiamo fare è stare dentro la combiamento, gestirlo, dire la nostra, scambiarsi opinioni e startegie. Solo così possiamo dire che abbiamo almeno tentato di incidere sul nostro destino e soprattutto sul destino dei nostri giovani.
Invito chiunque abbia dubbi o voglia confrontarsi sulle problematiche della riorganizzazione a scivermi una mail (marcoscatizzi60@gmail.com). Spesso sono le nostre divisioni che creano la debolezza dove si insinuano decisori non professionali che comunque poi condizionano il nostro lavoro.
Quindi cerchiamo di sentirci e di coordinarci per avere un Servizio "chirurgo fiendly" ed omogeneo su tutto il territorio.
Congresso Congiunto : siamo in molti toscani ad essere coinvolti a Roma la prossima settimana, anche se vi è stato un attrito piuttosto forte di noi Coordinatori regionali con il Consiglio Direttivo, perchè avremmo voluto poter coinvolgere di più il territorio ed i giovani nel Congresso. Non sto a farvi tutta la cronistoria, ma credete che il nostro impegno per far crescere il più possibile, chi di noi ha buona volontà e numeri, è incessante, speriamo che il prossimo Congresso sia gestito in maggiore condivisione
Attività di aggiornamento : per il prossimo anno deve essere individuata la sede del Convegno regionale e chi l'organizzerà con me e Maurizio Cesari, infatti sarà congiunto con l'Umbria. come negli ultimi anni. Chi ha voglia e disponibilità si proponga.
Coordinatore regionale : l'anno prossimo ci saranno le elezioni del Consiglio direttivo e la nomina dei Coordinatori regionali, io non sarò rinominabile, quindi qualcuno dovrà prendersi questo onere. Potremmo anche suggerire al Consiglio direttivo uno o due nomi graditi ai soci della Toscana, pensateci.
Ora una comunicazione che interessa particolarmente me nella attività clinico/scientifica: la PeriOperative Italian Society (POIS) che si interessa di approfondire e diffondere i percorsi di incentivazione del ricovero perichirurgico dei pazienti colo-rettali e non solo, di cui sono socio fondatore, dà l'opportunità di iscriversi gratuitamente, a chirurghi, anestesisti, infermieri e fisioterapisti. Vi invito quindi a prendere in considerazione quest'opportunità, nell'intento di diffondere la cultura e l'impegno al miglioramento delle condizioni perioperatorie dei nostri pazienti. Potete andare sul Sito e scaricare il modulo di iscrizione. Se avete problemi, potete contattare il tesoriere alla seguente mail :ferdinando.ficari@unifi.it.
Un caro saluto a tutti.
A presto
Marco Scatizzi
Coordinatore regionale ACOI Toscana










VIII CONGRESSO CONGIUNTO ACOI LOMBARDIA-SLC 9 09 2016 MILANO
di Carzaniga Pierluigi Lombardia
Numero 92 del 04/08/2016

Carissimo Collega,
anche quest’anno si avvicina il momento del nostro tradizionale incontro: il Congresso Congiunto SLC – ACOI, arrivato ormai all’ottava edizione.
Saremo ospiti della sede universitaria dell’Ospedale Sacco, con l’intento di riaffermare e riproporre l’esperienza professionale che in questi anni ha contraddistinto la Comunità Chirurgica Lombarda.
In allegato troverai il programma completo dell’evento.

Come potrai vedere, non abbiamo proposto tematiche cliniche, ma argomenti di ordine squisitamente organizzativo, quali:
- La ricaduta del D.M. 70 a livello regionale in tema di assistenza chirurgica (allegato);
- L’organizzazione delle reti di patologie, che partendo dalle Breast Unit potrebbe interessare anche altri settori;
- L’accreditamento delle Unità Complesse di Chirurgia (UOC).
Siamo consapevoli della particolarità nella scelta delle tematiche poste in discussione e soprattutto del poco tempo a disposizione per metabolizzarle e poi renderle operative.
D’altra parte, la proposta per l’accreditamento delle UOC ci ha molto preoccupato ed è stato per noi motivo di lunga riflessione con i vertici regionali, soprattutto dopo la diffusione del Decreto Regionale POAS delle ASST (allegato), che prevede un numero molto elevato di interventi “oncologici”, come indicatore principale di accreditamento.
Questo ci ha indotto ad anticipare la data del Congresso, nella speranza di far giungere al Governo Regionale un suggerimento alternativo, che salvaguardi sia l’efficienza del sistema che la possibilità di una piena espressione del nostro ruolo professionale.
Siamo certi che Tu vorrai dare il tuo fattivo contributo alla buona riuscita di questo Congresso e pertanto ti chiediamo di inviarci al più presto, a nome tuo e del tuo gruppo, proposte di discussione, sotto forma di quesiti o di mini-interventi che avrai modo di presentare personalmente, negli spazi previsti durante le Tavole Rotonde delle tre sessioni.
I Responsabili della Sanità Regionale hanno assicurato la loro presenza e la disponibilità al confronto dialettico.
Noi crediamo che solo con la partecipazione numerosa e propositiva dei Chirurghi della Comunità Lombarda si possa riuscire a raggiungere risultati concreti per il nostro futuro professionale.
Ti aspettiamo fiduciosi.
Con stima e simpatia.

Diego Foschi e Ildo Scandroglio

[Download del file]

Servizio di RomagnaWebTv sul congresso Misurati e Trasparenti
di Zaccaroni Alberto Emilia Romagna
Numero 89 del 14/06/2016








VIII WORKSHOP A.C.O.I. ABRUZZO
di Vittorini Vincenzo Abruzzo
Numero 77 del 04/05/2016



Invito al Convegno ACOI Toscana e Umbria 7 maggio 2016 a Firenze
di Scatizzi Marco Toscana
Numero 74 del 26/04/2016

Cari colleghi e amici,
il Convegno ACOI Toscana e Umbria, si sta avvicinando, spero lo abbiate messo in agenda il prossimo sabato 7 maggio. Si svolgerà a Firenze in una suggestiva location vicino la centro storico, ma ben raggiungibile dalla stazione ferroviaria e discretamente anche con l’auto. Si svolgerà infatti al Conservatorio S. Maria degli Angeli in via della Colonna al n° 34.
Il tema è molto importante, infatti la Chirurgia d’Urgenza è una sfida quaotidiana per giovani e meno giovani di tutti gli Ospedali del SSR.
Quest’anno oltre all’Assemblea regionale, si svolgerà il Premio “Bisturi d’Oro” istituito su proposta del dott. Mino Benvenuti, nell’intento diattribuire un riconoscimento ad un collega della Toscana che si sia distinto per meriti professionali, scientifici o di carriera. Il bisturi lo aveva ricevuto lui dal suo ex primario al momento dell’avvicendamento professionale, essendo ancora in vita il prof. Del Bello presenzierà all’assegnazione dello stesso, dopo averlo attribuito insieme a me e al dott. Benvenuti. Sarà il primo anno di una lunga serie, quindi spero che avremo tempo di assegnarlo a molti chirurghi toscani, ospedalieri che si siano distinti nel panorama regionale.
La Riforma del SSR sarà l’argomento principale dell’Assemblea.
Vi aspettiamo tutti a Firenze,
un abbraccio

Marco Scatizzzi

[Download del file]




Buona Pasqua
di Ciaccio Giovanni Sicilia
Numero 62 del 22/03/2016

Rossi su LP aspettiamo un confronto
di Scatizzi Marco Toscana
Numero 61 del 21/03/2016

Oggetto: ansa_Rossi, abolire libera professione intramoenia
POL: Sanità 2016-03-17 13:23
Sanità: Rossi, abolire libera professione intramoenia
Governatore propone legge iniziativa popolare a Parlamento
FIRENZE
(ANSA) - FIRENZE, 17 MAR - "In sanità basta con la libera professione, fonte di diseguaglianza e di corruzione", "bisogna fare una cosa davvero di sinistra: abolire la libera professione intramoenia". Lo afferma il presidente della Regione Toscana Enrico Rossi, sul suo profilo Facebook.
"In Toscana abbiamo due grandi medici indagati - ricorda -, il chirurgo toracico Macchiarini e il cardiochirurgo Stefàno.
L'accusa è più o meno la stessa: avere sospinto i malati verso la libera professione a pagamento. Se hanno sbagliato dovranno pagare. Ma a quanti cittadini è capitato di sentirsi rispondere che a "pagamento si fa prima?. Purtroppo, credo, a molti".
Secondo Rossi "chi lavora nel pubblico deve essere a tutti gli effetti un dipendente pagato dallo Stato e non può né deve aprire bottega in proprio. Semmai è giusto che chi è bravo e lavora di più sia pagato di più". Il governatore toscano, e candidato alla segreteria nazionale del Pd, propone "di promuovere una legge di iniziativa popolare al parlamento.
Cambiare si può. Abolendo la libera professione intramoenia d'incanto spariranno le liste d'attesa. Mi ci gioco la faccia e tutto il resto". "Per non parlare - dice ancora - della necessità di affermare sempre e comunque il rapporto di lavoro esclusivo evitando che i cosiddetti extramoenisti lavorino al mattino in una struttura pubblica e al pomeriggio in una privata, verso la quale è probabile sentirsi impegnati a portare utenza", conclude.
In merito al contenuto delle affermazioni del Presidente della Regione Toscana, che ho voluto riportare qui fedelmente devo fare alcune riflessioni. Dato che parlando di Libera Professione cita due chirurghi credo che sia lecito sentirsi chiamati in causa direttamente.
1. Il dott. Pierluigi Stefano, cardiochirurgo che a Careggi lavora dal 2000 ed ha ridato lustro e dignità alla cardiochirurgia di Firenze, che prima del suo arrivo versava in condizioni disastrose, non può essere accostato al dott. Macchiarini. I problemi giudiziari del primo riguardano la gestione della lista d'attesa e non il suo scarsissimo volume di Libera Professione, mentre il secondo è inquisito per truffa ed altri 4 o 5 capi d'imputazione, con un curriculum agli onori della cronaca nera e rosa, che lo rendono altro rispetto al decoro e l'onore della nostra professione, per non parlare di chi l'aveva a tutti i costi voluto. Rossi dovrebbe almeno avere il pudore del silenzio.
2. Riguardo all'affermazione che togliendo la Libera Professione, come d'icanto le liste d'attesa sarebbero scomparse, che fa Rossi, è falsa e sottintende ad un ragionamento profondamente offensivo per noi chirurghi. E' falsa perchè la LP aggiunge lavoro alla "produzione" istituzionale, FUORI dall'orario di servizio, e rappresnta il 20% circa delle visite chirurgiche complessive e lo 0,8 degli interventi chirurgici!!!!!! Di cosa stiamo parlando? Ma il ragionamento inaccettabile che mi ha indignato è che se fosse vera l'affermazione di Rossi, noi saremmo tutti disonesti, lavorando meno per gonfiare la LP,e, non avendo più "bottega" poi, finalmente lavoreremo di più. Questo sottinteso è veramente rivelatore di un astio verso noi Professionisti inaccettabile, sapendo bene che il SST si regge sul lavoro, l'abnegazione e l'amore per i pazienti di tutti noi, che lavoriamo ben oltre il dovuto.
3. Come si è comportato lui quando ha avuto bisognao del SST? I 130 milioni di euro all'anno che la LP dei medici porta nelle casse del SST come sarebbero reperiti in questi tempi di vacche magre?
Come in ogni rapporto fra domanda e offerta è solo aumentando il numero degli interventi chirurgici che calerebbero le liste d'attesa, come si concilia questo con il calo del 15% dei chirurghi del SST negli ultimi 5 anni? Per aumentare l'offerta bisogna assumere chirurghi, anestesisti e infermieri, far funzionare al meglio le Sale Operatorie e non inaugurarle in pompa magna e poi asfissiarle con il sottoutilizzo e la malgestione.
Sfido ad un confronto con i "suoi" chirurghi Rossi, in televisione, dove vuole, perchè possiamo confrontarci e poi saranno le persone con la loro testa a farsi un'opinione. Resto a disposizione se vorrà.
Sono stato molto soddisfatto dalla posizione dell'Assessore Saccardi, che si è smarcata dalle posizioni di Rossi : credo sia giunta l'ora invece di rivedere, laicamente, senza pregiudizi la delibera GR 638/2009, densa di ideologia e largamente disattesa.
Credo che se siamo onesti e trasparenti non dobbiamo avere nessuna paura e rivendicare l'orgoglio di chi cura e cerca di guarire i pazienti: questi siamo NOI!
Concludo allegando il Programma quasi definitivo del Convegno regionale ACOI Toscana e Umbria del 7 maggio prossimo : vi aspetto tutti a Firenze!
Un abbraccio
Marco Scatizzi




Congresso Triregionale ACOI 2016_Liguria, Piemonte, Valle d’Aosta. Chirurgia Laparoscopica in Urgenza: Up to Date Savona 29 aprile 2016
di Cagnazzo Aldo Liguria
Numero 58 del 07/03/2016

Care Colleghe e Colleghi,
con molto piacere abbiamo accettato l’invito ad organizzare il Congresso Triregionale Liguria, Piemonte, Valle d’Aosta ACOI 2016.
Il tema prescelto è un argomento che coinvolge tutti ed in continua evoluzione. La laparoscopia impostasi inizialmente come tecnica per l’elezione si è rivelata nel tempo prezioso strumento nell’urgenza sia per le sue possibilità diagnostiche sia per quelle terapeutiche con aspetti ancora da esplorare e non da tutti condivisi.
Per questo abbiamo proposto il titolo “CHIRURGIA LAPAROSCOPICA IN URGENZA: UP TO DATE” sperando di vivere una giornata di sereno e utile confronto su queste tematiche fra tutte le realtà delle nostre regioni.
Il congresso è particolarmente dedicato ai giovani: l’urgenza è spesso la palestra del giovane chirurgo e la laparoscopia è una tecnica che gli stessi non possono non apprendere. Entrambe richiedono però capacità tecnica e maturità di giudizio per portare a buon fine l’intervento. Ci auguriamo che questa giornata possa offrire anche un confronto tra le diverse generazioni di chirurghi.
I giovani “under 40” possono partecipare al video festival che chiuderà il congresso presentando un video di chirurgia laparoscopica in urgenza. Una giuria selezionerà il video migliore e l’autore sarà premiato con un corso di formazione presso un centro straniero dedicato all’addestramento alla laparoscopia.
Ancora, per i giovani che lo vorranno abbiamo pensato di offrire un’occasione di crescita tecnica con la possibilità di esercitarsi sulle metodiche di annodamento e sutura laparoscopiche. L’apprendimento di queste tecniche è infatti fondamentale per poter applicare in sicurezza la tecnica laparoscopica in molte situazioni. Questo avverrà utilizzando telecamere 3D messe a disposizione da tre diverse ditte produttrici. In questo modo anche i meno giovani che vogliano testare questa tecnologia potranno confrontare quello che oggi è già pronto ad entrare nelle nostre sale operatorie.
Per salutarci infine, dopo una giornata di confronti, abbiamo pensato di offrirvi una visita all’ “All About Apple Museum” il museo Apple più completo del mondo che contiene tutti i computer prodotti dalla ditta di Cupertino sin dalle origini e che si trova in darsena proprio sotto le mura della fortezza che ospiterà il congresso.
Vi aspettiamo tutti sulla fortezza del Priamar a Savona.
Cordialmente
Angelo Schirru Raffaele Galleano
ISTRUZIONI INVIO VIDEO
Il video dovrà essere presentato da un chirurgo “under 40” e dovrà riguardare un intervento d’urgenza eseguito in laparoscopia.
Dovrà avere una durata massima di 7 minuti ed essere in formato H.264 con estensione avi o mp4, dimensione massima di 512 kb / sec.
Il video andrà inviato tramite Wetransfer all’indirizzo mail segreteria@totemeventi.it entro le ore 24 di domenica 3 aprile 2016.
Gli autori dei video selezionati verranno contattati dalla segreteria del congresso.
I video selezionati su supporto fisico (DVD o Blu-Ray) necessario per la presentazione in aula dovranno essere inviati a:
TOTEM Eventi
Viale Tappani, 19/7
16043 Chiavari (GE)

[Download del file]


Audit su linfonodo sentinella e linfoadenectomia
di Cillara Nicola Sardegna
Numero 56 del 21/02/2016

Caro/a collega,

chiediamo qualche minuto del tuo tempo per partecipare ad un indagine conoscitiva indirizzata alle unità operative italiane in cui viene praticata la chirurgia della mammella. La survey nasce su iniziativa di un gruppo di giovani chirurghi che si occupano di senologia, facenti parte di ACOI Giovani e SPIGC.
Si è spesso discusso di come le strategie chirurgiche in ambito senologico stiano subendo negli ultimi anni un profondo cambiamento, con il progressivo affermarsi di un approccio sempre più conservativo nella patologia oncologica della mammella.
In Italia, dopo la pubblicazione degli studi internazionali ACOSOG Z0011 e AMAROS, che indicano la dissezione ascellare non più necessaria in un’ampia fascia di pazienti con metastasi del linfonodo sentinella, ci si è mossi finora in ordine sparso. Chi esegue ancora sempre e comunque la linfoadenectomia ascellare, chi solo in caso di macrometastasi e chi non la esegue più nelle pazienti T1 e T2 che non abbiano più di due linfonodi sentinella interessati da metastasi, assecondando in questo caso le linee guida ASCO e quanto emerso dalla consensus conference di St Gallen.
Considerate queste premesse, si è pensato di scattare un'istantanea di questa situazione italiana a macchia di leopardo, che possa magari rappresentare un punto di partenza verso la stesura di indicazioni condivise stilate a beneficio dei chirurghi italiani.
Il termine ultimo per la compilazione del questionario è fissato per il 15 aprile. Ci auguriamo che con la collaborazione di tutti si potrà riuscire a raggiungere un alto numero di centri responders, con ampia distribuzione geografica, condizione essenziale perché il quadro emerso possa essere rappresentativo della realtà italiana.
Ti ringraziamo per l’attenzione e per il tempo che vorrai impiegare per rispondere alle domande del questionario.

I coordinatori dello studio

Gianluigi Luridiana gluridiana@gmail.com
Luisa Reggiani reggianiluisa@gmail.com

[Sito web] 

News letter n° 1
di Segreteria Toscana
Numero 50 del 02/02/2016

Cari colleghi,
mi scuso di scrivere soltanto adesso, ma le attività cliniche e scientifico-istituzionali sono state convulse nell'ultimo periodo del 2015.
Questo nuovo sistema di comunicazione, la News letter regionale, è stato messo a punto recentemente nel rinnovato sito di ACOI, che vi invito a frequentare.
La comunicazione fra il Coordinatore e tutti i soci sarà più facile e più snella, quindi spero di potervi tenere informati su tutte le iniziative regionali con più tempestività.
Qualsiasi dubbio, domanda, proposta che vi venga in mente giratela sulla mia mail.
La seconda metà dell'anno scorso ci ha visti partecipare a molteplici iniziative, sia sui tavoli dei dipartimenti interaziendali che si erano costituiti alla luce della LR 28 del marzo 2015, che sul tavolo regionale con l'assessore Saccardi, con suggerimenti alla legge di riforma della 40/2005 che poi è stata approvata. Spero che un'occhiata gliela abbiate data tutti, perchè questa regolerà la nostra vita professionale per almeno un decennio. Come sapete sono state create le 3 ASL territoriali, Centro, Sudest e Norovest, e sono stati creati i Direttori della Programmazione di Area Vasta che saranno preposti a far collaborare le ASL territoriali con le Aziende Ospedaliero-Universitarie che sono rimaste intatte. Il referendum sulla legge 28 (abrogata nel frattempo) è stato bocciato dal Comitato dei Garanti, quindi si parte con l'applicazione della RIFORMA.
Per noi chirurghi, inizia una difficile partita professionale/organizzativa che vedrà modificare l'assetto degli ospedali delle neoaziende e dei loro rapporti con le AOUC.
Questo implica un rafforzamento necessario del dialogo fra noi, per essere il più possibile insieme sulla visione di riorganizzazione che riguarderà l'Urgenza, la Chirurgia Oncologica ed una parte dell'elezione, con la creazione di concentrazioni di patologie e casistiche in punti selezionati delle neoaziende. Le 3 aree Vaste hanno peculiarità e rapporti professionali fra popolazioni di chirurghi che lavorano nelle ASL e nelle AOUC, diversi fra loro, ma tutti dobbiamo compattarci per governare il cambiamento che altrimenti sarà goveranato dagli amministratori con criteri che terranno conto di rapporti di forza politici, criteri economici, ma sicuramente, non dei professionisti e delle loro aspettative. Ho indetto un paio di incontri nel 2015 volti a confrontarci ed unirci per avere strategie omogenee, maturate con il contributo di molti, ma la partecipazione è stata scarsissima. Non credo che se non agiamo insieme vi siano molte chance che ognuno da solo trovi la soluzione alla propria prospettiva di sviluppo professionale. ACOI per questo è una POSSIBILITA', dobbiamo darle noi idee e forza.
Il Convegno regionale di quest'anno che avrà come tema per tutta Italia la "laparoscopia in Urgenza", si svolgerà a Firenze, insieme all'Umbria, organizzato dal dott. Cesari e dal sottoscritto, la sede sarà probabilmente il Chiostro del Cestello e la data sarà il 7 maggio. Scrivetelo in agenda e partecipate. Prestissimo saranno scelti i relatori, che saranno tutti giovani ACOI, mentre i più esperti saranno a presiedere, moderare e commentare le relazioni. L'argomento credo sia interessante e ci permetterà di fare un punto sul tema della diffusione delle tecniche nei vari ambiti territoriali.
Vi allego il programma preliminare. Se avete da guggerirmi un giovane che sia brillante e voglioso di impegnarsi nel relazionare su uno dei temi congressuali fatelo subito.
Un caro saluto a tutti,
a presto
Marco Scatizzi
Coordinatore ACOI Regione Toscana